lunedì 25 ottobre 2010

PASSAGGIO IN MASSA: DALL'USP AL COISP.

Il COISP con grande soddisfazione annuncia l’adesione ai propri ideali di Indipendenza e di libera rappresentanza delle istanze dei Poliziotti, di gran parte degli iscritti all’organizzazione sindacale USP.
Nei giorni scorsi, infatti, in molte provincie gli iscritti all’Unione Sindacale di Polizia guidati dai Vice Segretari Nazionali dell’USP Roberto Boni e Paolo De Sanctis insieme ad otto componenti del Direttivo Nazionale dell’USP, hanno formalmente aderito al COISP. La lunga esperienza sindacale e lo spessore umano degli EX dirigenti dell’USP contribuiranno alla crescita inarrestabile dell’Indipendenza Sindacale del COISP, il loro impegno a tutela dei poliziotti continuerà con maggiore vigore e rappresentanza all’interno della Nostra Organizzazione Sindacale. Il COISP invita le poche decine di iscritti rimasti ancora nell’USP a seguire i loro Dirigenti Sindacali nel COISP per continuare ad esprimere liberamente le proprie idee all’interno di un Sindacato realmente rappresentativo e scevro da qualsiasi condizionamento.
Il fondante principio dell’Indipendenza continua a raccogliere consensi e ad interpretare sempre più le aspettative dei Poliziotti.
… NON UN’ALTRO SINDACATO
MA L’ALTRO SINDACATO
SCEGLI IL COISP …

IL COISP HA DATO IL VIA ALLA VENICE MARATHON

"Hanno provato a pugnalarci alle spalle pensando che saremmo caduti sotto i colpi infertici da un Governo. Ma noi siamo qui a dimostrare che sappiamo andare sempre più veloci di un Governo lento dentro. Perché COrrendo Insieme Saremo Primi".
Con queste parole Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia, ha salutato con entusiasmo lo start della Venice Marathon partita stamattina da Strà (piccola località a circa 25 km ad ovest di Venezia), all'inizio della Riviera del Brenta, la splendida area a ridosso del fiume dove i ricchi e nobili veneziani costruirono le proprie case di vacanza nel XVIII secolo. L'arrivo è stato posto nel centro storico di Venezia, sulla Riva Sette Martiri, in posizione panoramica di fronte alla Laguna. "Il Coisp - dice Franco Maccari - ancora una volta ha conquistato la ribalta nazionale ed internazionale grazie all'attenzione che le telecamere di tutto il mondo hanno riservato al nostro striscione che gli organizzatori della Venice Marathon hanno ospitato come sempre con grande spirito di cordialità".
"La presenza del Coisp ad eventi di questo spessore - dice ancora il leader del Sindacato Indipendente di Polizia - è il segno tangibile che il mondo dello sport, della cultura, della società civile credono fermamente in quella che è la battaglia portata avanti in questi mesi. Una battaglia di civiltà diremmo e di tutela della legalità intesa come momento di condivisione tra tutti e non come prerogativa di pochi". "Gli Operatori del Comparto Sicurezza - conclude Maccari - troppo spesso utilizzati per supplire alle carenze di altri Comparti dello Stato, difendendo la loro professionalità, difendono la libertà dell'intero Paese. E se per fare questo sarà necessario correre, le nostre gambe sono pronte e non temono la fatica e le nostre menti solerti ed attente".

domenica 24 ottobre 2010

I TORNELLI SERVONO A SEPPELLIRE UN'ALTRO PEZZO DELLA SPECIFICITA' DEI POLIZIOTTI

Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da continui attacchi alla dignità dei poliziotti: straordinari non pagati, diritti calpestati, il tentativo di tagliare le tredicesime, il tentativo non ancora del tutto scongiurato di non pagare gli emolumenti maturati nel prossimo triennio per le promozioni alle qualifiche superiori e per gli assegni di funzione, le pensioni che per i poliziotti più giovani rischiano di essere molto vicine all’assegno sociale grazie al mancato avvio della previdenza complementare …. per non parlare delle continue offese (panzoni, fannulloni, etc..) e dell’ultima recente affermazione di un mammalucco che ha detto che dovremmo persino essere contenti perché non possiamo essere licenziati.
Adesso è la volta dei “tornelli”!
La questione dei sistemi di rilevazione automatizzata delle presenze per il personale della Polizia di Stato, i cosiddetti “tornelli”, originata da un parere del Consiglio di Stato e da una circolare appositamente confezionati dal Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno Prefetto Procaccini il quale, evidentemente, deve aver dimenticato le sue posizioni quando parlava di questi argomenti con le Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato, dimostrano che l’attacco alla funzionalità della Polizia di Stato sia prodotto non solo dalle scelte politiche esterne al Ministero dell’Interno.
E’ di tutta evidenza, ora, che il Dipartimento della P.S. sta accettando supinamente quanto sta accadendo in danno della specificità dell’intera Polizia di Stato e lo sta facendo in modo recondito, rifiutando in particolare il confronto con chi rappresenta i poliziotti, ed in maniera pertanto inaccettabile, perché è inammissibile che una pubblica amministrazione ed ancor più il Ministero dell’Interno ed il Dipartimento della P.S. si possa permettere di dare l’impressione di tradire il proprio personale in modo ingannevole.
Il COISP ed i poliziotti non sono indignati per i tornelli in se stessi ma per quello che essi rappresentano e perché il Dipartimento della P.S. sta dando l’evidente dimostrazione di volersi adeguare a sistemi di gestione nati per altri contesti, perpetrando l’ennesimo strappo in danno alla nostra specificità, ad una specificità che forse, a questo punto, è meglio non avere mentre è probabilmente bene iniziare a battersi per ottenere la parificazione di tutte le condizioni contrattuali di cui godono altri dipendenti del medesimo Dicastero e del pubblico impiego in genere, a cominciare dal pieno diritto di sciopero terminando con le flessibilità contrattuali … e chiaramente tutto ciò che c’è nel mezzo, i tantissimi diritti che ai poliziotti ed alle loro famiglie vengono negati!
Questa storia dei tornelli è la classica goccia che fa traboccare il vaso, un vaso cosi pieno di delusioni che difficilmente nel prossimo futuro sarà svuotato.
Il COISP ha inviato una lettera al Capo della Polizia, chiedendogli d’intervenire a difesa di questo briciolo di specificità che non potrà essere mai accettato che sia sottratto a migliaia di Poliziotti. Ci siamo rivolti al Prefetto Manganelli per sollecitare un suo sussulto, un suo forte segnale che sia in controtendenza e di contrasto rispetto a quanto sinora è stato fatto e detto contro i Poliziotti e  contro la Sicurezza.
NOI NON ACCETTEREMO TACITAMENTE ULTERIORI UMILIAZIONI COME QUESTA DEI
TORNELLI!!!

domenica 17 ottobre 2010

DALLA UILPS AL COISP: ESODO REGIONALE

E’ con enorme soddisfazione che annunciamo il transito nel COISP, dell’ex Segretario Regionale del Lazio della UILPS, Giampiero PIERSANTI. La sua lunga esperienza sindacale e lo spessore umano dell’amico Giampiero saranno motivo di orgoglio e di crescita per tutti i quadri sindacali del COISP di Roma e del Lazio. L’ex dirigente della UILPS, nel condividere le idee, le battaglie, la determinazione, la tenacia, la professionalità e l’indipendenza del COISP, ha deciso di continuare il suo impegno e la sua attività sindacale nella nostra O.S.. A Giampiero e a tutti coloro che lo seguiranno, è rivolto il nostro ringraziamento e un sincero benvenuto, con la consapevolezza che nel grande COISP potranno continuare ad esprimere liberamente le proprie idee e la propria libertà sindacale per un unico obiettivo “la tutela dei poliziotti senza condizionamenti”.
SCEGLI….. COISP
 
IL SINDACATO CHE TI RAPPRESENTA


Il COISP apre le porte a tutti coloro che pongono al centro dell’attività sindacale i valori dell’INDIPENDENZA e che condividono il nostro modo di interpretare il sindacato.

sabato 16 ottobre 2010

PIU’ TAGLI ALLA SICUREZZA = MENO SICUREZZA PER I CITTADINI

Il COISP, continua la campagna di sensibilizzazione contro gli annunci del governo e contro i continui tagli operati nei confronti dell’apparato sicurezza del nostro paese. Gli effetti concreti di tale politica si ripercuotono sulla ordinaria gestione dei mezzi, delle infrastrutture e delle risorse umane a disposizione del Dipartimento della P.S., utilizzate per il contrasto alla criminalità organizzata e per la prevenzione dell’ordine e la sicurezza pubblica dello stato. Troppe, secondo il COISP, sono state le promesse che hanno caratterizzato la campagna elettorale, pochi sono i risultati conseguiti dall’attuale maggioranza. La stessa maggioranza, che nel passato ha sempre manifestato attenzione nei confronti delle forze di Polizia e forze Armate.


Il COISP ha lanciato un forte allarme anche in occasione dell’apertura della kermesse del cinema di Venezia, dove ha fatto sfilare sul tappeto rosso, una quindicina di sagome di poliziotti pugnalati alle spalle che hanno colpito l’immaginario pubblico.


 

mercoledì 6 ottobre 2010

Raduno Annuale

Il Co.I.S.P. organizza per lunedì 18 ottobre 2010, alle ore 18.00, presso il ristorante-pizzeria “AL MATTONE” di Maerne di Martellago (VE) in via Cacace 6 (tel 041/641770), un incontro al quale SONO INVITATI TUTTI I COLLEGHI ED AMICI.
Sarà soprattutto un momento conviviale, ma mentre gusteremo un’ottima pizza, coglieremo l'occasione per discutere dell’attualità e illustrare le iniziative che, con rinnovato vigore e coerenza, stiamo organizzando.

Ribadendo che l’invito è esteso a TUTTI, si prega voler confermare entro il 10 ottobre p.v. ai numeri:
041-5231437
06-48903773

lunedì 4 ottobre 2010

COISP Genova, sagome poliziotti accoltellati alle spalle aprono 50° edizione Salone Nautico a Genova il 2 ottobre 2010

Le sagome dei poliziotti pugnalati alle spalle giungono a Genova!" Inizia con la presenza del Sindacato di Polizia COISP l'apertura della 50° edizione al Salone Nautico di Genova nella mattinata del 2 ottobre 2010.
IO SONO UN POLIZIOTTO VERO.

venerdì 1 ottobre 2010

LE SAGOME DEL COISP FANNO SALTARE I NERVI A LA RUSSA!

AD ANNOZERO IL MINISTRO AGGREDISCE VERBALMENTE IL SEGRETARIO GENERALE AGG.TO DEL COISP DOMENICO PIANESE, CHE SBUGIARDA IL GOVERNO SULLA SICUREZZA.


“Questo Governo ha costruito le sue politiche della Sicurezza solo sulla propaganda, raccontando un cumulo di menzogne ai cittadini: per questo non riesce a tollerare chi, proprio perché indipendente, può descrivere la reale situazione del Comparto”. Così Franco Maccari, Segretario Generale del COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia, commenta l’aggressione verbale del ministro della Difesa La Russa nei confronti del Segretario Generale Aggiunto del Sindacato Coisp, Domenico Pianese, nel corso della trasmissione Annozero. Commenta Maccari: “Se solo avesse potuto, La Russa avrebbe azzannato al collo il nostro Segretario Generale Aggiunto pur di farlo tacere! Pur di non far sapere agli italiani che i presidi di polizia sul territorio sono al collasso, che mancano i soldi per il carburante delle Volanti, che gli Agenti sono costretti a comprare la carta per le fotocopie! Come avrebbe potuto spiegare, La Russa, che il suo Ministero spreca 20 milioni di euro per far “villeggiare” in caserma centinaia di sedicenni, mentre i poliziotti sono costretti a combattere senza mezzi e risorse contro una criminalità sempre più organizzata e potente?”. “La verità – continua Maccari - è che questo Governo sa bene di aver tradito le promesse fatte in campagna elettorale ai cittadini e alle stesse Forze dell’Ordine, ma non riesce ad accettare di essere sbugiardato! Per questo le sagome dei poliziotti pugnalati alle spalle, che sono diventate il simbolo della protesta di tutte le Forze di Polizia, fanno saltare i nervi ai Ministri. Prima è toccato a Maroni e Brunetta. Ora persino il sempre composto La Russa ha rischiato di essere soffocato da un embolo quando, alla vista di Pianese, è stato colto da una crisi di rabbia e, paonazzo in volto e schiumante di odio, ha ricordato il clamoroso impatto mediatico dei pugnali conficcati nelle spalle dei poliziotti: immagine emblematica del tradimento di questo Governo nei confronti degli uomini in divisa!”.