venerdì 25 marzo 2011

UMILIATI E CONTINUAMENTE PRESI IN GIRO!

- Il congelamento delle procedure contrattuali e negoziali al triennio 2010-2012;
- Il furto di 770 milioni di euro lordi già accantonati per il riordino delle carriere;
- L’impossibilità per gli anni 2011, 2012 e 2013, di superare il trattamento economico complessivo, ivi compreso il trattamento accessorio, percepito nell’anno 2010;
- Gli anni 2011, 2012 e 2013 non sono utili ai fini della maturazione delle classi e degli scatti di stipendio previsti dai rispettivi ordinamenti. Durante tali anni, inoltre, le progressioni di carriera comunque denominate, eventualmente disposte, hanno effetto ai fini esclusivamente giuridici.
Questi sono i maggiori “regali” che il Governo ha fatto ai poliziotti ed a tutti gli uomini e le donne del Comparto Sicurezza con la manovra finanziaria del luglio 2010. Da tale data in particolar modo, ma anche prima dell’approvazione di tale vergognosa manovra, il COISP e gli altri Sindacati di Polizia hanno denunciato pubblicamente, con continuità e forza, la loro ferma protesta e condanna nei riguardi di un Governo che pugnala alle spalle i poliziotti!! Da allora, di fronte alle nostre proteste, le promesse fatte dal Governo di rimediare alle assurdità sopra indicate sono state continue … ma non hanno avuto alcun concreto seguito!!
Per ultimo, lunedì 14 marzo 2011 il Presidente del Consiglio On. Berlusconi in prima persona si è impegnato, con i poliziotti del COISP e di altri Sindacati che presidiavano la sua residenza ad Arcore, assicurando che al prossimo Consiglio dei ministri sarebbero state stanziate “ulteriori risorse per i poliziotti” così da porre rimedio alle illogicità previste nei citati punti 3. e 4., quelli che maggiormente sviliscono l’attività dei poliziotti, la loro dignità e che li costringono praticamente a lavorare gratuitamente. E tale impegno è stato confermato il giorno successivo (15 marzo) dal Ministro dell’Interno Maroni il quale ha ribadito che ci sarebbero state “ulteriori risorse per i poliziotti”.
Anche questi impegni sono rimasti parole e null’altro! Le “ulteriori risorse per i poliziotti” che il Consiglio dei ministri ha trovato, sono difatti i fondi destinati per il riordino delle carriere dei poliziotti (119 milioni a partire dal 2011)!!! Tali risorse, peraltro, consentono di risolvere le questioni indicati ai soli menzionati punti 3. e 4. e solamente per il 2011 e 2012, mentre per il 2013 mancano altri 200 milioni circa.
Come già accaduto con la “tassa sulla malattia”, che i poliziotti hanno pagato con i soldi del proprio contratto di lavoro, anche questa volta, comunque, il Governo paga loro gli straordinari, le missioni, le indennità varie, le progressioni di carriera, etc.., prelevando le risorse da un capitolo di spesa destinato sempre ai poliziotti.

CI METTONO I SOLDI IN UNA TASCA TOGLIENDOCELI DALL’ALTRA!

C’è ben poco da esultare (come fanciullescamente fa qualche altro sindacato …), così come non c’è più motivo per cui si debba dare credito a questi “signori” che riescono a sentirci, e pure poco, solo se protestiamo in piazza, denunciando le vergognose operazioni che compiono contro i poliziotti!!! Veniamo continuamente pugnalati alle spalle da chi invece dovrebbe tutelarci!!!Grazie Governo, grazie Ministro dell’Interno! Se vi diverte continuate pure a prenderci in giro e continuate pure a prendere in giro gli italiani riguardo la loro Sicurezza! Noi continueremo a denunciare pubblicamente il nostro dissenso nei confronti del Governo, fintanto che non ci dimostrerà, nei fatti e non con le sole chiacchiere, di essere vicino ai poliziotti, di rispettare il nostro lavoro e di voler garantire realmente la sicurezza dei cittadini!! E continueremo a farlo fino a quando non verrà pagato il lavoro degli uomini e delle donne “in divisa” per quello che è (anche rischiare ogni giorno
la propria vita!!) e senza aver prima preso i soldi da un’altra delle nostre tasche!!!

Roma, 24 marzo 2011 LA SEGRETERIA NAZIONALE DEL COISP